Dove posizionare il divano in soggiorno

Il divano, il grande protagonista dello spazio living in una casa, nonché il punto cardine attorno a cui ruota tutto il sistema di arredamento di ogni soggiorno. Non a caso, quando arriva il momento di scegliere quale sia il divano giusto per il proprio salotto, tra i vari modelli disponibili in commercio, bisogna prima di tutto porsi una domanda fondamentale per dare il giusto rilievo a questo imprescindibile elemento di arredo, ovvero: dove posizionare il divano in soggiorno? Per prima cosa è necessario osservare lo spazio in cui questo dovrà essere collocato: tutto, infatti, dipende dalle dimensioni della zona soggiorno che, in base alla sua metratura, predilige una tipologia di divano piuttosto che un’altra. A sua volta, ogni determinato modello di divano che si desidera acquistare è caratterizzato da una sua collocazione ideale all’interno del salotto, che è importante conoscere proprio per valorizzare al meglio questa stanza che rappresenta il cuore di ogni casa.
Per capire fino in fondo il perché il divano rappresenti il nucleo di ogni spazio living, basti pensare al fatto che dalla posizione di questo complemento di arredo dipende anche il collocamento di molti degli altri elementi dell’arredamento del soggiorno. Un esempio pratico è quello del televisore: infatti, la distanza che intercorre tra il suo schermo e il divano è importante non solo per un fattore di salute visiva, ma anche per una questione di comodità. La posizione ideale è quella frontale, in cui il divano è parallelo al televisore o, al limite, spostato di appena 30 gradi. La distanza ideale, invece, è condizionata prima di tutto dalla dimensione del televisore in pollici: per uno schermo da 32”, la distanza ottimale è di 1,20 m dal divano, per uno di 50” serviranno quasi 2 m di distanza.
Ad ogni divano il suo posto nel nostro soggiorno
Come abbiamo già detto, per ogni diversa tipologia di divano esiste una collocazione perfetta all’interno della zona living. Vediamo ora in dettaglio dove posizionare il divano in soggiorno tenendo conto, per l’appunto, del modello specifico, ovvero lineare, angolare e componibile.
Partiamo dal primo, il divano lineare, che può essere principalmente a due o tre posti: viene definito così un modello che non ha angolazioni o curve particolari, che è sprovvisto di complementi ulteriori (come la chaise longue) e che è principalmente caratterizzato da una profondità di seduta sempre omogenea. Un esempio concreto di questa tipologia è il Verona, divano letto disponibile sia a due che a tre posti e dotato di un materasso confortevole alto ben 17 cm.
Il divano lineare è semplice da posizionare, sia in uno spazio piccolo che in uno di dimensioni più ampie: infatti, trova il suo posto al centro della stanza – la posizione perfetta per far sì che venga ammirato da ogni angolazione e per dargli la giusta importanza.
Tuttavia, il divano lineare farà la sua discreta figura anche collocato contro la parete o sotto una finestra illuminato dalla luce del sole; in questo modo, in un salotto dalle dimensioni ridotte, occuperà sicuramente meno spazio. Infatti, si tratta di due soluzioni ideali per rendere più facile il movimento all’interno di ambienti ristretti e per dare il giusto spazio agli altri elementi dell’arredamento.
Diverso è invece per quanto riguarda la scelta di acquistare e posizionare nel soggiorno un divano angolare: questa tipologia di divano, infatti, non è particolarmente adatta a salotti dalle piccole dimensioni, dato che richiede maggiore spazio per essere collocata e valorizzata al meglio; a maggior ragione se si tratta di un modello così all’avanguardia come il Capri, che ha persino un tavolino integrato con tanto di porta USB, luce e vano portaoggetti.
Con il divano angolare (chiamato anche divano a L) è possibile sbizzarrirsi con diverse possibilità. In un soggiorno dallo spazio ampio la posizione ideale è contro la parete, soluzione che permette di lasciare privo di ingombro gran parte del living e che consente di creare un angolo relax idealmente ben delimitato dagli altri ambienti della sala con diverse funzioni. Collocando il divano angolare al centro di un salotto ampio, invece, lo spazio restante a disposizione sarà più limitato, ma in questo modo il complemento di arredo per eccellenza sarà davvero il fulcro non solo del living, ma della casa intera. Inoltre, il divano angolare, se posto in maniera più libera nella stanza, può rivelarsi anche una sorta di divisorio tra spazi destinati a usi diversi, può separare a livello visivo l’area relax da quella del tavolo da pranzo, ad esempio. Si tratta di una soluzione adottata in larga misura da chi possiede appartamenti open space o chi abita nei loft, la quale permette di dividere gli spazi senza togliere luminosità all’ambiente.
Un’altra casistica è quella dei due divani o della tipologia del divano componibile: si intende quei casi in cui si opta per arredare il soggiorno con due diversi divani oppure con un divano componibile (diversi elementi da combinare oppure divano corredato da poltroncine abbinate), un’opzione da considerare ad esempio nel caso del divano Malaga.
In questi casi, l’opzione migliore per questo tipo di arredo è quella di posizionare i diversi elementi gli uni di fronte agli altri, perpendicolarmente rispetto allo schermo del televisore. Può essere una valida alternativa anche formare una L con i due divani, ma in questo caso occorrerà uno spazio più ampio.
Cosa mettere di fronte al divano
Dopo aver visto come disporre le diverse tipologie di divano in un soggiorno, parliamo di un altro aspetto importante nella cura dell’arredo del nostro living: la disposizione del divano rispetto al tavolo da pranzo.
Per arredare bene non occorre essere interior designer professionisti, tuttavia, come abbiamo visto, è importante avere alcune accortezze che non riguardano solo la scelta cromatica o il rivestimento del divano, ma che hanno a che fare soprattutto con la posizione degli elementi di arredo.
In un soggiorno, infatti, un altro aspetto di cui bisogna avere cura è come il tavolo da pranzo si posiziona rispetto al divano: il primo non dev’essere mai messo davanti al secondo. Piuttosto, il tavolo da pranzo dovrà essere posto contro la parete opposta rispetto al divano, in ogni caso dovrà essere ben distanziato da esso.
Per arredare lo spazio vuoto davanti al divano un bel tappeto, possibilmente tanto ampio da poter stare sotto al divano, sarà l’ideale. Ma anche un sofà poggiapiedi, una cassapanca contenitore o un tavolino basso saranno perfetti per creare armonia e comfort nel vostro angolo relax.