Come arredare un soggiorno in stile shabby chic

Lo shabby chic (trasandato e chic, letteralmente): lo stile country-vintage per eccellenza, nato nelle campagne inglesi dove l’arredo delle case si basava su mobili vecchi e sbiaditi. Uno stile molto accogliente, confortevole e familiare che unisce la cura per i particolari e la ricercatezza con un gusto vintage e rustico. Povero e raffinato allo stesso tempo, lo shabby chic è uno stile che in molti amano, ma che non tutti riescono a riprodurre nel modo giusto.
Arredare un soggiorno in stile shabby chic è un’ottima idea per creare atmosfere rilassanti e allo stesso tempo raffinate, soprattutto se questo stile si sposa poi bene con il gusto e le tendenze del resto della casa.
Il living è la zona di ogni dimora dove passiamo la maggior parte del tempo, dove vogliamo goderci momenti di relax e tranquillità e dove accogliamo gli ospiti: il vero cuore pulsante della casa, in cui si svolge la maggior parte della vita dei suoi abitanti e dei loro affetti. Per questo arredare il salotto in modo accogliente e personale è fondamentale.
In questo senso, uno stile senza tempo come lo shabby chic si rivela la scelta giusta per molti, essendo la soluzione perfetta per ambientazioni non solo chic ed eleganti, ma anche molto confortevoli, romantiche e quasi fiabesche. Arredare un soggiorno in stile shabby chic potrebbe sembrare un’operazione molto complessa, ma in realtà basta seguire i consigli giusti e qualche accorgimento per non sbagliare!
Ecco, dunque, i suggerimenti di Biesse Divani su come arredare un soggiorno in stile shabby chic: dai colori da usare, all’importante scelta del divano perfetto in stile shabby, fino ai mobili e alle decorazioni.
I colori di un soggiorno shabby chic
Partiamo dai colori: per arredare un soggiorno in stile shabby chic sono particolarmente indicate le tonalità chiare. Il bianco, oppure una delle sue sfumature come il panna, il bianco antico e il cosmic latte sono la scelta perfetta per un living in stile shabby.
Queste nuance sono ideali per diffondere luce nell’ambiente e creare un effetto “bon bon”, ma soprattutto per evocare quella sensazione di tranquillità che caratterizza questo stile antichizzato.
Volendo utilizzare più colore, per le pareti è possibile optare per toni pastello molto chiari, sulle sfumature del rosa, dell’azzurro, del verde o del grigio, o al limite, applicare una carta da parati, sempre con tonalità tenui o fantasie molto semplici.
In alternativa, più che agire sulle pareti, per donare un tocco di colore ulteriore ad un salotto in stile shabby chic è possibile giocare con complementi d’arredo e accessori.
Per quanto riguarda i pavimenti, invece, in un ambiente shabby chic il parquet è un’ottima scelta, oppure la ceramica, sempre restando fermi su colori molto chiari.
Quale divano scegliere per arredare un soggiorno stile shabby chic
Poi arriva il momento di parlare della scelta più importante per un soggiorno shabby chic: quella del divano, il re di ogni salotto.
Per scegliere il divano shabby giusto per la vostra casa dovete tener conto di alcuni fattori importanti: dimensione, colore, tessuto e – mai da trascurare – il vostro gusto personale, perché, pur dovendo rispettare alcune caratteristiche fondamentali per essere in linea con lo stile shabby, non deve mancare mai la componente e il tocco peculiare che rispecchi il vostro essere e la vostra personalità!
Da Biesse Divani ci sono tre modelli in particolare che si addicono particolarmente ad arredare un salotto shabby chic:
Partiamo con Circe, il divano classico per eccellenza: la sua ultima versione più contemporanea è caratterizzata da profili di tessuto moderno che conferiscono grande eleganza. Circe è disponibile in vari rivestimenti e colori: tuttavia, i tessuti naturali e le nuance chiare sono sicuramente quelle più indicate per chi vuole arredare un soggiorno shabby chic.
Un’altra ottima scelta è il divano Chesterfield, un divano sofisticato e di superba bellezza, perfetto per uno stile un po’ retrò che non passa mai di moda come lo shabby; anche i braccioli dalle linee morbide diventano elemento d’arredo: la loro ampiezza conferisce – oltre che comodità, che non deve mai assolutamente mancare – anche eleganza e un tocco chic. Grazie alla fattura artigianale di questi divani, anche per Chesterfield è possibile scegliere il tessuto del rivestimento: per arredare in perfetto stile shabby chic vi consigliamo di optare per tessuti naturali e scartare materiali come la pelle, che poco si addice a questo tipo di arredamento.
Oppure il divano design Siena, una scelta raffinata in grado di dare un tono di buon gusto al soggiorno. L’estetica dei braccioli di questo divano è un’ode alla bellezza dell’artigianato, visto che sono realizzati interamente a mano. I poggiatesta reclinabili arricchiscono questo modello e permettono un maggiore comfort nella seduta.
A seconda dello spazio a disposizione, Siena è disponibile come poltrona reclinabile o anche come divano letto shabby chic con un comodissimo materasso alto 21 cm.
Per mantenere a pieno lo stile shabby – oltre ad optare per tessuti naturali e tonalità chiare o pastello – potete disporre sul divano alcuni cuscini di forme e materiali differenti (anche con motivi floreali). Contribuiranno a creare quella sensazione di comfort che state cercando di conferire al soggiorno, e allo stesso tempo daranno più colore e movimento.
I mobili giusti per un living shabby
Veniamo ai mobili, un’altra componente fondamentale per arredare un salotto in stile shabby chic.
Il primo consiglio è innanzitutto di puntare all’essenziale, evitando quindi di riempire con troppa mobilia il vostro soggiorno: meglio scegliere pochi mobili, ma dal forte impatto visivo.
Ciò che non può mancare sicuramente sono il tavolo e le sedie. Come scegliere?
Dei colori abbiamo già parlato, in quanto anche in questo caso la scelta migliore è optare per tonalità chiare; mentre per quanto riguarda i materiali, il legno è quello che meglio si addice allo stile shabby chic. Una buona idea per il tavolo può essere un modello con le gambe a tornito o a sciabola, mentre per le sedie, struttura in legno con seduta in paglia è un’ottima opzione in stile shabby.
Oltre al tavolo, se c’è spazio, è possibile aggiungere anche un tavolino basso, di fianco al divano, ad esempio, sempre riprendendo lo stile del tavolo.
Un altro mobile che si adatta perfettamente ad un arredo shabby chic è la credenza (o una madia). Se avete la fortuna di poter utilizzare un mobile davvero antico, magari appartenuto a nonni o ereditato da qualche parente oppure, ancora, acquistato ad un mercatino dell’usato, è il tocco che ci vuole: ogni imperfezione renderà la credenza più vissuta, autentica e real, in perfetto stile shabby chic!
Complementi e decorazioni per il salotto shabby chic
Chiudiamo con i complementi d’arredo: anche in questo caso il primo consiglio è di non strafare e di puntare su pochi elementi ma di gusto.
Il lampadario shabby chic perfetto è in ferro battuto con i pendenti di cristallo, mentre le tende sono in lino o in cotone.
Per decorare il vostro salotto in stile shabby chic, potete utilizzare qualche cornice, sempre bianca e in legno, anche dalle forme particolari e perché no, uno o due vasi, per esempio, in vetro soffiato o in ceramica bianca.
Un tocco in più può essere dato da un vecchio baule in legno da usare come organizer, estremamente funzionale e allo stesso tempo bello e perfetto per arredare il soggiorno in stile shabby chic.
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